lunedì 7 settembre 2020

Jumanji the next level

 

Hello carissimi amici. Come state? Spero che stiate tutti bene. Settembre ormai è iniziato e sono davvero triste. L’estate e la spensieratezza purtroppo saranno costrette ad andarsene. Ma non ha importanza. Voi che cosa fate di bello? Tra una settimana ricominciano le scuole e sinceramente sono contenta di non dovermi alzare davvero presto la mattina. Ma penso che mi sentirò comunque vuota. Oggi voglio parlarvi di un film che è stato un recupero recente ma che ho adorato.

Buona lettura.

TITOLO: Jumanji the next level

REGISTA: Jake Kasdan

GENERE: avventura, fantastico

DURATA: 114 minuti

DISTRIBUZIONE: Warner Bros Italia

VOTO:5/5



COMMENTO PERSONALE: Questo film lo dovevo assolutamente recuperare. Mi erano mancati questi avventurieri anche se c’è da dire in chiave decisamente diversa. Ora mi spiego meglio. I ragazzi ormai sono cresciuti e ognuno di loro decide di seguire la propria strada. Cercano comunque di mantenersi in contatto tra loro. Spencer però è quello che più risente della separazione e della rottura con Marta. Si sente insicuro, sopraffatto dalla consapevolezza che al di fuori ci siano le persone che trattano come squali. La sua necessità di sentirsi fiero e sicuro lo porta a recuperare quel maledetto gioco e a partire. Nel frattempo i ragazzi sono decisamente preoccupati, in modo particolare proprio Marta. Avendo capito il problema gli amici decidono di provare a salvarlo. Logico è che tutto liscio sin da principio è impossibile che vada. Infatti all’interno del gioco non finiranno tutti gli amici ma solamente Marta che si riprenderà l’avatar precedente e Fridge che questa volta sostituirà Bethany. Ma allora che completerà la loro squadra? La risposta è che lo scoprirete sin da subito. Ho amato le scene con i vari battibecchi, la disperazione, la riscoperta di se stessi ma in modo particolare. La riscoperta di un amico perduto. Secondo me sono due le cose che non dovrebbero mai mancare a nessuno: l’amicizia e l’amore. Chiaramente io sono sempre stata fedele a Marta che da sempre è il mio personaggio preferito ma devo ammettere che questa volta sono stata colpita maggiormente da Bethany. Detto questo il finale del film è aperto dunque… l’avventura continua. Ve lo consiglio davvero. Fatemi sapere se lo avete già visto o meno e ditemi che cosa ne pensate.

 

Alla prossima avventura.

 

 

 

Kicca

giovedì 20 agosto 2020

You get me

 Finalmente posso sbizzarrirmi e parlarvi di un’altra mia passione: la televisione. Non riesco a starci moltissimo tempo purtroppo. Ma appena riesco a dedicarmi un po' di più a quest’ultima ne approfitto. Dopo parecchio tempo sono riuscita a convincere i miei genitori ad acquistare Netflix. Ancora non riesco a capire perché non me l’abbiano fatto fare prima. Ma che importanza ha ormai…Il passato è passato e ora mi godo questo nuovo presente. Vi lascio un parere su un film che ho visto questa sera e qualche informazione a riguardo.

Buona lettura.

TITOLO: You get me

REGISTA: Brent Bonacorso

GENERE: drammatico/thriller

DURATA: 89 minuti

DISTRIBUZIONE: Netflix

VOTO: 4/5

COMMENTO PERSONALE: Sbirciando nel catalogo di Netflix mi è saltato all’occhio questo titolo. Ho scorso velocemente la trama e poiché mi ha catturata ho iniziato a guardarlo. La storia tratta di Tyler, un adolescente, innamorato di Alison. A causa di un errore di valutazione da parte di quest’ultimo le conseguenze potrebbero essere piuttosto devastanti. Infatti dopo essere stato mollato una sera d’estate Tyler conosce Holly e proprio come dice Sophie in Mamma mia: “Da cosa nasce cosa e…” Ma Holly è una ragazza ossessiva e possessiva. Da quando Alison e Tyler si riappacificheranno ahimè scatenerà l’inferno. Mente sin da principio a tutti. Il mio personaggio preferito ovviamente è stata Holly, la pazza psicopatica per eccellenza. Quando vedo questi film o determinati tipi di scene mi domando come sia possibile spingersi sino a tale punto. Per quello che mi riguarda mentire sulla propria identità è da stupidi. Un argomento che potrebbe essere ben discusso tra eticità e moralità.  La giustificazione sulla menzogna la riesco a trovare solo in due casi davvero rari: il primo è che la persona in questione sia malata, il secondo quando ci si trovi in pericolo di vita. Ma come si dice: le bugie hanno le gambe corte. Il mio voto è stato dettato dal fatto che mancasse qualche cosa in più, ma non saprei dire con esattezza che cosa. Lo consiglio caldamente. Voi lo avete già visto? Che cosa ne pensate a riguardo? Quali altri film consigliate?

 

 

Kicca